“Hey Siri, mi spazzoli i capelli?” Oggi questa frase potrebbe strapparvi un sorriso, ma presto potrebbe essere la realtà! Stiamo ufficialmente abbandonando la vita ordinaria di tutti i giorni per entrare in un mondo invaso dalla tecnologia… Nei giorni scorsi Natura Bissé ha inaugurato un trattamento SPA che include una session di realtà virtuale. Si chiama “Mindful Touch Experience” e ha come scopo il coinvolgimento totale nel momento di relax, facendosi aiutare da video e audio che immergono chi si sottopone a un massaggio o facial in un altro mondo, a 360°. Entrare alla SPA diventa un po’ come entrare a Matrix. Chissà cosa ci aspetta!
L’esperienza high-tech della bellezza, in ogni caso, è già tra noi. Vi è mai capitato di avere a che fare con un oggetto beauty super tecnologico? Non è così difficile: in fondo, da anni ormai spopolano le spazzole per la pulizia del viso come Clarisonic. Noi scommettiamo che da qui a 5 anni ognuno di noi avrà a casa un oggetto come questo, che cambierà significativamente la sua beauty routine. Non si tratta solo della caccia all’ultimo gadget, anche se sicuramente è un elemento che aiuta il trend. Come per iPhone, Apple Watch and co. avere l’ultimo ritrovato tecnologico in materia di bellezza fa gola. Basta citare Dyson Supersonic, che con il suo design accattivante e le performance da record (controlla la temperatura dei vostri capelli con un sensore, per assicurarsi che non vi bruciate) ha guadagnato in poco tempo tantissime fan, nonostante il prezzo sull’etichetta fosse maggiorato rispetto ai suoi colleghi phon-senza-niente-di-speciale-che-fanno-comunque-un-ottimo-lavoro.
Gli oggetti beauty high-tech facilitano la vita, e non poco. Pensate a una cosa “scontata” come lo spazzolino elettrico, una volta riservato solo a chi era fissato con l’igiene orale e ora consigliato da tutti i dentisti. I più recenti includono addirittura un modo per monitorare la vostra igiene orale via app. Dallo stesso principio è partita Kérastase per lanciare Hair Coach: la prima spazzola per capelli smart. Tramite un sensore e un microfono, è in grado di valutare lo stato di salute dei vostri capelli e darvi consigli su come migliorarlo, mentre raccoglie tutti i dati in un’elegante app per il vostro smartphone.
Se questi vantaggi possono arricchire ogni momento della nostra vita, cosa ha tardato il loro arrivo nella beauty routine? Probabilmente i costi. O meglio, la loro giustificazione. Come si giustifica una spesa in bellezza high-tech, vi chiederete? In questo caso non vale il motto di Carrie Bradshaw per cui i soldi sono ben visibili nell’armadio, si tratta più che altro di investimenti, un po’ come quando si parla di skincare di lusso. In qualche caso si parla proprio di questo. Device come Ziip, Luna di Foreo o Nüface promettono di rivoluzionare il mondo della skincare, migliorando l’aspetto della pelle grazie a impulsi trasmessi direttamente a contatto con la pelle, ma prima di poterne vedere i risultati bisogna salutare una bella fetta dei propri risparmi.
Sarebbe bello se esistesse una policy “soddisfatti o rimborsati”, o un metodo per mettere questi device alla prova senza dover fare un passo più lungo della gamba. Nel frattempo ci toccherà abboccare alle promesse e cedere all’acquisto, vantandoci dei nostri gadget su Instagram e facendo l’invidia di tutte le amiche. ? Date un’occhiata alla gallery per vedere la wishlist definitiva in tema di bellezza high-tech. Buono shopping!
