È arrivato il sacrosanto momento delle pulizie di primavera! Non è un pesce d’Aprile, anche perché il primo giorno del mese è passato da un pezzo. Parliamo di un repulisti specifico, ovvero quello relativo alla beauty routine. Questa stagione è un ottimo momento per prendersi un’oretta, fare un bilancio dei trattamenti utilizzati durante l’inverno e scegliere quelli che ci accompagneranno nelle giornate di sole e caldo. Certo, se usate una sola crema tutto l’anno non vi costringerò con la forza a cambiare e trasformarvi in maniaci della skincare asiatica (che arriva fino a 10 step con altrettanti prodotti), ma fidatevi di me quando scrivo che questi consigli miglioreranno notevolmente la condizione della vostra pelle nei prossimi mesi.


Mai come in primavera ed estate la vostra pelle ha bisogno di un serio apporto d’acqua. Cercate di soddisfarla con formule leggere a base d’acqua e acido ialuronico, vi renderete subito conto di come apparirà rimpolpata ed elastica. Dato il caldo, potete utilizzare lo stesso prodotto sia la mattina che la sera, senza dover scegliere un’opzione più ricca prima di andare a dormire.

Una buona esfoliazione è fondamentale per favorire il ricambio cellulare e permettere al vostro viso di raggiungere livelli di glow mai visti prima. Non esagerate però: il massimo della frequenza dovrebbe essere di 2/3 volte a settimana, per evitare di sensibilizzare troppo la zona.

Evitare i fondotinta pesanti non equivale per forza a perdere il finish perfetto, basta abbinare un primer adeguato a una BB cream o a una crema colorata. La durata sarà senza pari e la pelle sarà ancora più protetta da smog e agenti inquinanti grazie alla doppia barriera.
Non mi stancherò mai di dirlo: non importa se il cielo è nuvoloso o piove, una buona dose di raggi UVA e UVB riesce comunque a penetrare lo strato di nuvole e colpire il viso. La protezione solare è fondamentale sempre, ma a maggior ragione durante le stagioni più soleggiate. Le formule prodotte oggi non hanno niente a che vedere con quelle opache e oleose degli anni Novanta, quindi non ci sono scuse. Dovete mettere almeno un SPF30!




















