Lifestyle , Skin - February 3, 2017

Tendenza skincare: farm to face

Cosa c’entrano le fattorie con la nostra routine beauty? È la prima cosa che ci viene in mente leggendo il titolo di questo post, e vi diamo ragione: apparentemente assolutamente nulla. Eppure non è così, e siamo qui per dimostrarvelo. Per spiegarvi la filosofia dietro alla tendenza “farm to face”, la cosa più semplice è fare riferimento al mondo del food. Vi ricorda qualcosa il Km 0? Immaginiamo di sì, negli ultimi anni se n’è parlato spesso: si accorcia la filiera che porta gli ingredienti in tavola, e freschezza e qualità vengono garantite anche grazie alla provenienza controllata dei prodotti. Ecco, se “dall’orto alla forchetta” è la versione alimentare della catena, lo stesso procedimento avviene nel mondo della cosmesi. Dopo essersi sensibilizzati sull’argomento grazie alla crescente attenzione sull’alimentazione infatti, molti consumatori hanno iniziato a interrogarsi anche sulla provenienza e sostenibilità dei prodotti che fanno parte della loro beauty routine (pensate a chi acquista solo prodotti vegan o cruelty free per esempio), aprendo la strada a molte nuove aziende che hanno scelto di lavorare con questo modello di riferimento.

I brand che operano seguendo questa filosofia si basano su principi molto semplici: ingredienti super freschi e seguiti nella produzione dalla A alla Z, di modo che l’intera filiera di creazione di ogni prodotto sia seguita all’interno dell’azienda, dal seme al siero. Immaginate un bell’orto, in cui vengono piantati erbe, fiori, frutta e verdura che serviranno a creare le formule della vostra prossima crema. Questo è il sistema migliore per assicurarsi che ogni estratto, olio o distillato non venga alterato dalla coltivazione, protetto da insetti nocivi e privo di OGM. Poco più in là c’è un laboratorio, in cui i prodotti verranno lavorati per estrarre gli ingredienti. Per mantenerne la freschezza, i lavori vengono svolti in piccoli batch, di modo che non ci siano mai fasi in cui gli ingredienti possano deteriorarsi. Ognuno di essi è trattato con estrema cura e spesso i meccanismi di estrazione sono a freddo, di modo da preservare al massimo i nutrienti derivati da ogni pianta, fiore o frutto. Ormai si sa: se facciamo bollire qualcosa antiossidanti, vitamine e minerali se ne vanno in gran parte durante il procedimento di cottura, vanificando ogni sforzo di uno stile di vita sano. Non si tratta necessariamente di prodotti “eco-bio”, perché in questo caso la coltivazione non mira sempre alla certificazione. Ma questo tipo di pratica è l’anello di congiunzione ideale tra natura e scienza, perché i prodotti vengono testati e i loro risultati garantiti in laboratorio.

È anche questo che rende il concetto di farm to face una vera e propria tendenza, diversa dalla cosmesi green di cui abbiamo sentito parlare finora, pur mantenendo gli stessi valori di detox e attenzione ai prodotti che ognuno sceglie di spalmare su viso e corpo. E sono diverse le aziende che hanno scelto proprio questa via per creare le loro linee. Principalmente si tratta di brand che si occupano di skincare valorizzando il territorio (da qui il nome della tendenza), come Ormana fa in Marocco o MV Organics in Australia, ma non solo: Tata HarperFarmacy ad esempio aggiungono delle note di colore, con balsami per labbra e guance; Rahua riesce a creare shampoo e balsami con la stessa filosofia. C’è addirittura chi lo fa con i profumi, come Fueguia 1833: tutta la filiera di produzione è altamente controllata, a partire dalle specie botaniche create e coltivate nella Botany in Patagonia. Persino il packaging in legno handmade rispetta i criteri di sostenibilità della filiera.

In un mondo sempre di corsa, fermarsi a riflettere su quello che scegliamo di inserire nella beauty routine è il minimo che possiamo fare. È il “nutrimento dell’anima” della nostra pelle, creato con passione e pazienza da aziende che scelgono di garantire purezza e trasparenza dei procedimenti produttivi, dando a noi consumatori la possibilità di fare una scelta consapevole. Date un’occhiata alla gallery per scoprire i nostri prodotti farm to face preferiti!

















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