Balenciaga e Yeezy sono stati capaci di “rompere internet” ancora una volta. Nel weekend, i post dedicati alle loro ultime campagne pubblicitarie hanno macinato milioni di like e repost, diventando l’ultimo caso tra fashion e advertising di cui chiacchierare.
Alla base delle loro campagne pubblicitarie per la primavera-estate 2018, un’idea piuttosto simile, anche se elaborata in chiave differente. L’invadenza dei paparazzi nella vita quotidiana delle celebrities ha ispirato gli scatti di Balenciaga, firmati da una vera agenzia fotografica francese, la Best Image. Protagonisti, oltre ai key look della nuova collezione, irritatissime top model circondate da bodyguard come Stella Tennant. Ci sembra di sentirla urlare: “No photos, please!”
Lo stile delle immagini rubate dai paps è quello che ritroviamo anche nell’advertising della Season 6 di Yeezy, il brand nato dalla collaborazione tra Kanye West e Adidas Originals. Una campagna diventata in poche ore virale, complice un progetto di marketing davvero cool: a interpretare la collezione, alcuni cloni di Kim Kardashian, tra cui la sua celebre frenemy Paris Hilton, avvistati per le strade di Los Angeles.
Due campagne dall’enorme successo sui social, le cui immagini, in fondo, non sono molto differenti dalle migliaia di foto di celebrity streestyle dalle quali siamo inondati ogni giorno. Quante volte abbiamo visto celebrities come Kendall Jenner o Bella Hadid fare shopping in total look Balenciaga? E Kim K passeggiare per LA come in un lookbook vivente? Sono tutte immagini rubate ci troviamo di fronte ad outfit, quasi come se fossero studiati davvero per un advertising. E in effetti, chi ci dice che non sia davvero così?