Chiara Ferragni continua il suo viaggio alla scoperta delle meraviglie dell’India. Per la sua notte a Jodhpur ha voluto celebrare la cultura e la storia indiana indossando un sari realizzato da Sabyasachi. Due donne hanno aiutato Chiara nel momento della vestizione, raccontandole la storia e come nasce questo tradizionale indumento. Le origini del sari risalgono al 100 a.C. ed è uno dei pochissimi indumenti ad essere stato tramandato per così tanti secoli, consiste in una fascia di stoffa larga circa un metro, la cui lunghezza può variare dai quattro ai nove metri, che viene avvolta intorno al corpo dell’indossatrice con metodi che variano a seconda della sua funzione. Lo stile più comune di indossare il sari è lo stile Nivi e consiste nell’avvolgerlo intorno alla vita con un’estremità che gira intorno alla spalla. Il sari viene indossato sopra ad una sottogonna e una camicetta corta chiamata choli. Le decorazioni della stoffa invece variano a seconda delle diverse religioni.
Nel corso degli anni molte celeb hanno indossato il sari sia sui red carpet che durante le occasioni più ufficiali. Da Naomi Campbell che lo ha indossato sulla passerella del Mai Mumbai nel 2009 fino a Zendaya che lo scorso Aprile è stata l’ospite d’onore del gala per l’apertura ufficiale del Nita Mukesh Ambani Cultural Center di Mumbai. In quell’occasione il suo stylist Law Roach ha scelto un sari di Rahul Mishra con stelle e animali ricamati.