I 5 TREND CHE DOMINERANNO LA MODA P/E 2020

Crochet, frange e un’incredibile mood anni ’70’s, di questo si è sentito vociferare durante le sfilate dello scorso Settembre ma oggi più che mai ne abbiamo la conferma. I trend fashion di questa Primavera/Estate 2020 sono nostalgici, guardano al mood irriverente e colorato degli anni ’70 per rubargli dettagli e texture. Si segue in generale il fil rouge che ha dominato le passerelle di questo inverno appena concluso, per riempirlo di spruzzi di colore e volumi inusuali. Il Climate Change è, fortunatamente, al centro delle dissertazioni modaiole di questa Spring/Summer, che propone tessuti e materiali frutto di una ricerca che vuole bene al nostro pianeta. I brand hanno mostrato le loro creazioni alle sfilate di New York, Londra, Parigi e Milano, ed è proprio da lì che siamo andati a rubare i trend che domineranno questa stagione: 

BARDOT NECKLINES

Che romantici gli outfit di questa Primavera! Lo scollo alla Bardot o Off-shoulders che dir si voglia, è un grande protagonista di top e vestitini. Le spalle sono scoperte in maniera estremamente femminile, sexy ma super chic: i vestiti non hanno mezze misure sono mini o super long, spesso stretti in vita da una cintura; mentre i top sono cropped e super voluminosi, abbinati a pantaloni utility o gonne squadrate. 

’70’S DISCO COLLARS

Ecco l’influenza più cool di questa primavera: la disco music. Direttamente dal mood respirato nello studio 54 di una vecchia New York, la moda di questa primavera ha rubato alla disco i colletti esagerati e appuntiti di quegli anni. Camicie, giacche e vestitini ne sono i protagonisti. Prada, che da sempre utilizza i colletti come suo tratto distintivo, li ha abbinati a vestitini dalle texture a contrasto: il colletto bianco e in cotone spunta da mini dress in pelle o camoscio dai colori sgargianti. Anche Fendi e Louis Vuitton ne hanno fatto un diktat: il primo su giacche dal sapore retrò e le texture morbide, il secondo su completi dal sapore maschile e il mood perfettamente hippie. 

SAFARI ATTIRE

Continua la grande moda ispirata al look safari. La palette del deserto domina questa tendenza, prediligendo nuance come arancione, rosso, senape, khaki e marrone. Lo stile strizza l’occhio all’utility wardrobe senza perdere però la sua componente più femminile. Da Gucci a Zimmermann i protagonisti sono: giacche e gonne con tasconi, pantaloni joggers in cotone e cappelli e borse in raffia. 

BRIDAL SUITS & DRESSES

Se prima abbiamo detto romantico, ora siamo giunti all’apoteosi del bon ton. I look da matrimonio perdono la loro ufficialità per trasformarsi in everyday outfit dal sapore unconventional. Non solo vestiti voluminosi e, ovviamente, total white, ma anche completi bianchi rubati dal guardaroba di nozze maschile, per diventare emblema di una sexy attitude senza precedenti. Valentino, McQueen, Dior e Victoria Beckham sono le damigelle d’onore di questa tendenza super approved. 

SUSTAINABILITY 

Non dovrebbe essere considerato un trend ma una vera e propria attitude…ma da qualche parte bisogna pur iniziare! Come vi abbiamo già anticipato, il climate change è un grande protagonista non solo alla base delle ispirazioni di moltissimi brand, ma anche dei capi che si trasformano e reinventano. Quasi a voler dimostrare che sostenibile non vuol dire assolutamente fuori moda, le silhouette seguono alla perfezione le tendenze del fashion, rispettando però in ogni cucitura la nostra madre terra. A farsene ambasciatori non solo alcuni tra i brand sostenibili più famosi come Stella McCartney, ma anche new entry amatissime come Marine Serre o amanti del minimal come Marni.