Fashion - July 4, 2023

Paris Haute Couture: il nuovo surrealismo di Daniel Roseberry per Schiaparelli per l’Autunno/Inverno

Oggi ha avuto inizio, a Parigi, la settimana della moda interamente dedicata all’alta moda, aka l’Haute Couture. Questo evento rappresenta uno dei momenti più attesi dell’anno nel campo della moda. L’alta moda, che ha origini antecedenti al Prêt-à-Porter, costituisce la vera anima del fashion system e rappresenta la sua parte più autentica, in grado di farci sognare sempre, o quasi.

Durante il primo giorno delle sfilate parigine, abbiamo avuto l’opportunità di conoscere la nuova collezione alta moda disegnata dal direttore creativo Daniel Roseberry per Schiaparelli, la celebre Maison di moda fondata dalla visionaria Elsa Schiaparelli. Questa collezione si caratterizza per un’estetica precisa, che si colloca tra l’opulenza e l’irresistibile surrealismo di cui Roseberry è il degno erede.

Tuttavia, le collezioni frutto dell’estro creativo di questo designer non riescono a rappresentare quell’estetica amata dalla massa, almeno non quella di tutti coloro che sono profondamente affascinati dal minimalismo. Ad esempio, si pensi agli ammiratori dell’estetica associata a nomi come Phoebe Philo o a quella del duo di direttori creativi di Jil Sander.

En effet, le collezioni di Schiaparelli non passano mai inosservate e da alcuni anni sono le più discusse del settore. Con abiti che ricordano cancelli giganteschi, sontuosi lampadari o ispirati alle forme anatomiche degli animali, l’universo Schiaparelli creato da Daniel Roseberry è ormai destinato ad essere storia della moda.

ALCUNI LOOK DELLA COLLEZIONE COUTURE AUTUNNO/INVERNO 2023-2024 DI DANIEL ROSEBERRY PER SCHIAPARELLI



















La collezione presenta pantaloni dal taglio impeccabile, cappotti di piume voluminosi, cardigan e gonne a tubo. Come sempre, le creazioni di Schiaparelli traggono molta ispirazione dall’arte e dagli artisti del passato e del presente. Ogni pezzo è legato a un artista, con accessori che richiamano opere di Claude Lalanne e Giacometti, le calze di seta elasticizzata impreziosite dalle opere di Lucian Freud e capi d’abbigliamento ispirati ai mosaici di Jack Whitten.

In sintesi, questa collezione presenta un guardaroba a tratti irraggiungibile, raccontando una storia basata su evidenti riferimenti artistici ed una sensazione di libertà e disobbedienza menzionata dallo stesso Roseberry.

E voi, apprezzate questo suggestivo immaginario?


Images by Launchmetrics

Top 5
Milano Fashion Week: la sfilata di Prada per la Primavera/Estate 2024
Nella moda, si sa, il passato e il presente spesso si fondono in un abbraccio creativo senza precedenti. Così, la […]
Souvenirs of life: ecco a voi la nuova collaborazione tra MAX&Co. e CHUFY
MAX&Co., come molti di voi già sapranno, è una celebre Maison di moda italiana e fa parte di Max Mara […]
Milano Fashion Week: l’ode all’individualità di Kim Jones per Fendi
Roma, si sa, grazie alla sua storia millenaria, è una città che ha il potere di trasformare tutto ciò che […]
Le immagini della prima campagna di Gucci firmata da Sabato De Sarno
In attesa di assistere alla sua prima sfilata questo venerdì, abbiamo già avuto l’opportunità di immergerci nell’estetica firmata da Sabato […]
Milano Fashion Week Primavera – Estate 2024: il calendario e tutto quello che c’è da sapere
And just like that… domani inizierà la Milano Fashion Week che sembrerebbe già preannunciarsi così spicy. En effet, siamo pronti […]
Non ci sono contenuti in archivio da mostrare