Classe 1995 Sally Javadi è la ragazza che sta rivoluzionando il mondo social delle sneakers femminili. Vi dice niente il nome? Forse @sallysneakers vi rinfrescherà la memoria! La sua enorme collezione di sneakers, insieme ai suoi scatti Instagram hanno fatto innamorare tutte le street-stylers grazie a un codice stilistico ben preciso composto da: tappeto bianco, cavigliera, calzino rigorosamente abbinato alle sneakers più cool del mercato e un ultimo ma fondamentale dettaglio…non la vedrete mai in volto! Sempre al passo con i tempi, o meglio con i drop dei brand sneakers più ricercati (con Nike in particolare vive una grande storia d’amore), Sally in pochissimo tempo è diventata la sneakerhead più seguita. Ma chi si nasconde dietro Sally Sneakers? Nata in Danimarca ma di origini persiane Sally è una ragazza che dalla moda è stata travolta, i progetti per la sua carriera fino a poco tempo fa erano ben diversi ma tutto ad un tratto la sua più grande passione ha preso il sopravvento…scopriamolo con lei!
TBS: Quando hai iniziato ad essere così appassionata al mondo street-style e in particolare a quello delle sneakers?
SALLY: Ho giocato a basket dai 7 ai 15 anni, quindi credo di essere stata attratta dal mondo dello street-style e delle sneakers già da molto giovane. Al liceo avevo qualche paio di sneakers e mi ricordo quanto per me fosse stato importante andare a comprare con la mia mamma il mio primo paio di Air Force. Poi ci sono stati altri acquisti finché sono arrivata alla collezione che ho ora. Sono stata una grande fan delle Nike Huarache che erano tornate super in voga nel 2013-2014. Poi ho avuto la fase della Creepers Puma X Rihanna. Le ho acquistate letteralmente in ogni colorazione uscita! Dopo ho iniziato a collezionare le Yeezy e nel 2017, dopo che le Air Max 97 sono tornate, mi sono avvicinata di nuovo sempre più al mondo Nike. Le Nike Air Force 1 “Rocafella” e le Nike Air Max 97/1 Sean Wotherspoon sono state due delle mie prime Nike in edizione limitata.
TBS: Quando hai capito che questa passione potesse diventare il tuo lavoro grazie all’account Instagram @sallysneakers?
SALLY: Allora, quando ho aperto la mia pagina a Gennaio 2019 non mi sarei mai immaginata potesse diventare qualcosa di così grande. Ero all’ultimo anno di università e stavo facendo la mia tesi di master in Psicologia. Sono sempre stata una secchiona! Non dico di non essere mai stata una fan del fashion e delle sneakers, semplicemente non avevo il tempo di perseguire questa passione tanto quanto ne ho avuto dopo la laurea, Non pensavo di poter essere attratta fino a questo punto dal mondo creativo! Potrei dire che è stato come scoprire una parte di me che ancora non sapevo esistesse. Anche se, il mio lavoro part-time mentre studiavo apparteneva sempre al mondo fashion. Ho lavorato in due negozi di abbigliamento molto in voga qui in Danimarca: Vero Moda e Gina Tricot.
TBS: Ti ricordi quale è stata la prima sneakers che hai acquistato?
SALLY: Le mie prime sneakers sono state le Nike Air Force 1, le ho usate moltissimo e infatti sono quasi distrutte! Le seconde sono state le Nike Huarache, ma queste ho deciso di tenerle quasi intatte per ricordo…dato che poi le ho prese di tutti i colori! Ho venduto quasi tutte le mie sneakers vecchie in modo da potermene comprare di nuove.
TBS: Qual è il tuo brand di sneakers preferito?
SALLY: Penso che sia abbastanza ovvio dando un occhio alla mia pagina Instagram! Sono decisamente una Nike Girl e non faccio un segreto del fatto che uno dei miei sogni più grandi sarebbe quello di fare una collaborazione con Nike. Amo Nike perché non hanno paura di osare con i colori, con la diversità, non hanno paura di mixare modelli diversi per creare degli ibridi. Sono innovativi in una maniera mai vista prima. Inoltre, adoro il fatto che ogni sneakers racconti una storia. Insomma…Nike non mi ha mai deluso.
TBS: Indossi solo capi street-style o a volte ti piace fare dei mix and match?
SALLY: Penso di essere un mix tra street-style e couture. Adoro il mix and match. Indosso gonne e vestitini d’estate, ma non potrei mai rinunciare a un paio di mom jeans o ad una felpona oversize. Adoro il lusso ma tendo a mescolarlo con ciò che è più affordable. Se mi piace qualcosa lo acquisto, a prescindere dal brand o dal prezzo. Non c’è bisogno che qualcosa costi per forza una fortuna per essere cool e contemporaneo.
TBS: Quale pensi che sia la chiave di successo del tuo account Instagram?
SALLY: Questa è una domanda molto difficile. Come ho detto prima non mi sarei mai aspettata che il profilo potesse diventare per me più di un hobby. Una delle cose che mi ha spinto ad aprire il mio Instagram era il fatto che ci fosse un grande vuoto femminile sui social rispetto all’universo sneakers. È come se il mondo sneakers e streetwear dovessero essere solo dominati da uomini, così ho deciso di diventare un po’ la voce delle donne moderne. Una donna deve poter indossare una sneaker quando vuole, a prescindere che le piaccia indossare qualcosa di super femminile come gonne, vestitini o tailleur, oppure una felpa e dei jeans. Ovviamente sono consapevole del fatto che non mostrare il mio viso dia quell’aurea di mistero che però non era l’obiettivo per cui avevo scelto di non mostrarmi. Quando ho aperto la pagina ci sono state due ragioni per cui ho preferito non mostrarmi: la prima è che quando ho iniziato mi stavo laureando e avevo un’idea completamente diversa di quello che sarebbe stato il mio futuro. Ho sempre voluto lavorare con i bambini e i giovani e non volevo che la mia figura pubblica potesse compromettere la mia autorità. In secondo luogo, volevo che la pagina fosse incentrata sulle sneakers e lo styling, non su di me. Il mio look e la mia estetica non dovevano essere il main focus. Non ha nulla a che fare con l’insicurezza, sto solo decidendo quale percorso seguire. Anche se sono consapevole che prima o poi mostrarmi sarà inevitabile!