C’è un detto molto conosciuto da chi viaggia spesso: paese che vai, usanza che trovi. Lo si usa per indicare che nonostante le stranezze di quello che ci si presenta davanti agli occhi, da qualche parte nel mondo una pratica è riconosciuta come normale. È un detto che vi conviene tenere a mente, quando si tratta di bellezza, perché spesso sul mercato arrivano i trattamenti più impensabili. In confronto multimasking e maschere contenenti oro 24k non sono nulla! Ecco 3 trattamenti beauty a dir poco fuori dal comune che vorremmo provare (o forse no).
Si comincia dall’ayurveda, o meglio, da un principio che deriva da questa tradizione. Applicare sul viso qualcosa di estremamente freddo, per rinvigorire la pelle e donare una luminosità mai vista prima. Avete presente quel rossore sano che compare sulla vostra pelle dopo una veloce camminata al freddo? Ecco, di fatto la crioterapia prova a replicare artificialmente la stessa situazione. Tutto quello che vi serve sono un cubetto di ghiaccio (o un prodotto apposito), e una decina di minuti. Dopo aver deterso la pelle, avvolgete il cubetto in un panno di mussola e passatelo sul viso, facendo attenzione alle zone che hanno bisogno di un aiutino extra: le occhiaie e le aree con pori molto dilatati. Se volete provare una versione DIY, anziché acqua mettete nella forma del ghiaccio camomilla o tè verde, sono lenitivi naturali che daranno una marcia in più alla sessione di crioterapia.
Questo trattamento è ormai di moda da alcuni anni, tanto che dopo la versione in salone ora esistono i kit per provarlo a casa. È conosciuto sia come micro-needling che come derma-rolling, in base al tipo di strumento che si usa. Si tratta di un piccolo rullo ricoperto di aghi, che viene passato sulla pelle per creare delle micro-lesioni. No, il masochismo non c’entra, anche se ci vuole una buona dose di coraggio per provare questa tortura. Ma sappiate che così facendo si stimola la pelle dall’interno, invitandola a produrre più collagene per prendersi cura dei punti “doloranti” quindi potrebbe valerne la pena. A seconda della dimensione degli aghi utilizzati, il micro-needling agisce più o meno in profondità, combattendo efficacemente cicatrici e rughe. Non è adatto a chi ha una pelle sensibile, poiché ne peggiora la condizione per un paio di giorni, ma agli altri regala una pelle da urlo! 😉
Nella tradizione occidentale, si dice che pestare la cacca porti fortuna. In quella orientale, che se un uccellino volando vi colpisce in testa sarete fortunatissimi, addirittura ci sono soldi in arrivo. Per sicurezza, in Giappone si sono inventati un trattamento in cui si spalma sul viso. Sono matti? Forse, ma si tratta di una tradizione antichissima. L’Uguisu no fun è tradizionalmente parte del rituale di preparazione di una Geisha. Gli escrementi di usignoli allevati in particolari condizioni vengono disinfettati, essiccati, trasformati in polvere e venduti ai saloni di bellezza. A questo punto basta un po’ d’acqua per attivare il mix, che si applica sul viso per 10 minuti e si rimuove con un panno inumidito. Se vi manca una motivazione valida per provarlo, sappiate che tra le fan di questo facial c’è Victoria Beckham, pensiamo possa bastare come garanzia.