Lifestyle , Travel guides - August 5, 2016

48 ore a Brighton

brighton-004Se ad agosto volete scappare dal caldo, ma non potete stare lontani dal mare, Brighton fa per voi. La cittadina inglese, a un’oretta di treno da Londra verso sud, è la destinazione perfetta per fare un tuffo nel passato e scoprire una parte d’Inghilterra che non sia la sua capitale. Dall’Italia servono soltanto un paio d’ore d’aereo, quindi è un’ottima destinazione da weekend! Abbiamo passato 48 ore a Brighton e questa è la nostra personalissima guida.

Day 1
È abbastanza naturale che vogliate cominciare a scoprire la città dal famoso Brighton Pier. Un tempio del divertimento d’altri tempi, questa struttura è stata costruita nel 1899 e da allora si occupa dell’intrattenimento di turisti e residenti dell’area di Brighton e della vicina Hove. Oggi sul Pier si trovano sale giochi e qualche giostra, mentre in passato ospitava addirittura un teatro! Dovete provare a giocare e vincere un souvenir, vi bastano poche sterline per riuscirci.

Dal Pier, incamminandovi verso il centro di Brighton, vi imbatterete in una struttura molto particolare, che ricorda molto il Taj Mahal. Si tratta del Royal Pavillion, progettato da Re Giorgio IV come villa di campagna, per mostrare all’Occidente la bellezza dello stile orientale. Se non volete visitare l’interno (anche se ve lo consigliamo vivamente), comprate un sandwich da Hell’s Kitchen e tornate indietro di qualche passo per gustarvelo nel parco. La vista su questo complesso è davvero unica per un pic-nic sull’erba.

Dopo pranzo, è ora di fare shopping! Obbligatorio perdersi nelle Laines, il dedalo di strettissime viette che compone il centro storico di Brighton. Ospitano negozi bellissimi e vari coffee shop perfetti per la merenda, il nostro preferito è The Plant Room Coffee. Il giro shopping può proseguire! Non perdetevi i mercatini vintage della North Laine, sono davvero meravigliosi. Il programma per la cena? Prenotate un tavolo da Food for Friends, è un ristorante vegetariano imperdibile, adatto anche agli amici onnivori, che non resteranno delusi. I piatti si ordinano rigorosamente in condivisione, quindi scatenatevi e assaggiate tutte le prelibatezze che il menù vi offre. Dopo cena vi consigliamo di tornare verso il lungomare: il Pier illuminato la notte è qualcosa di speciale.

Day 2
Il secondo giorno non si cammina, prendiamo le biciclette! La tradizione ciclistica è forte in questa zona, tanto che ogni anno c’è una Naked Bike Ride, dove tutti pedalano come mamma li ha fatti. Non è una giornata adatta a chi arrossisce facilmente ;). Pedalate lungo la passeggiata, andando verso Hove. Dopo pochi chilometri vi imbatterete nella vista più instagrammata dell’area: le coloratissime cabine sulla spiaggia di Hove, decorate con colori pastello e pattern vintage. Sono adorabili! Dopo aver fatto le vostre foto, potete volgere lo sguardo al mare. Noterete una struttura che assomiglia al Pier, ma è sospesa nell’acqua. Si tratta dei resti del vecchio West Pier, chiuso nel 1975 e distrutto da fuoco e tempeste. La parte rimasta è entrata a far parte del suggestivo panorama di Brighton. Poco più in là avrete la possibilità di cambiare punto di vista e vedere tutto dall’alto. Ha aperto da pochi mesi infatti l’i360 di British Airways, una torre panoramica mozzafiato! Vietato salire a chi soffre di vertigini, si arriva fino a 137 metri d’altezza.

Se vi è venuta fame, vi consigliamo di passare da Silo. Questo locale, unico nel suo genere, è a impatto zero, ma oltre che per l’ambiente è buono anche al palato! Persino il pane, preparato tutti i giorni nel forno, è un’esperienza mistica. Assaggiatelo semplicemente accompagnato dal burro salato, non riuscirete più a fermarvi! Purtroppo le 48 ore sono già quasi finite, è ora di tornare a casa e prepararci alla prossima meta riguardando le foto di questi due giorni.

Sfogliate la gallery per lasciarvi ispirare e… Buon viaggio! 🙂





























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