Non diciamo nulla di nuovo se diciamo che l’Italia è uno dei paesi più amati dai turisti di tutto il mondo. Paesaggi incredibili, architetture uniche e una storia artistica e culturale che non ha paragone con nessun’altra nazione. Ma non è tutto, perché l’Italia, da Nord a Sud passando per il Centro, è il paese che ha dato i natali ai poeti e agli scrittori più celebri. E le città o i borghi dove hanno soggiornato, sono stati di ispirazione per le opere letterarie più belle. Quante volte quando eravamo piccoli e studiavamo a memorie le poesie ci siamo chiesti cosa e chi ispirava gli autori a comporre tali capolavori? Ecco una mini guida sui luoghi che hanno stimolato la creatività dei maggiori poeti italiani. Località incantevoli dove anche il più arido di sentimenti prova una forte emozione.
Cinque Terre – Eugenio Montale
Il grande poeta e premio Nobel per la Letteratura ha trascorso alcuni anni della sua vita mei paesini che compongono le Cinque Terre. Il mare, i paesaggi, il clima: questo mix incredibile è stato per Montale di grande ispirazione per le sue opere. Segnaliamo soprattutto Monterosso, dove sono nati i celebri Ossi di Seppia e Le Occasioni e dove c’è ancora la sua casa (non più visitabile). è possibile invece ripercorrere i sentieri e assaporare la natura che il poeta celebra nelle sue raccolte.
- Cinque Terre (Flickr HParker21)
San Mauro Pascoli – Giovanni Pascoli
In questa piccola località a pochi passi dalla riviera romagnola è nata una delle figure più importanti della letteratura di fine Ottocento, e ne porta anche il nome. Giovanni Pascoli era completamente innamorato della sua regione, a tal punto da dedicarle la poesia Romagna, dove decanta la natura, i borghi, i colori dell’estate e la sua felice infanzia in questi luoghi. Oggi è possibile visitare la sua casa divenuta museo, oltre a godere dei paesaggi magici della riviera!
- Riviera Romagnola (Flikr _venerdi )
Maremma Livornese – Giosuè Carducci
Il poeta e scrittore, nonché primo italiano a vincere il premio Nobel per la Letteratura nel 1906, deve tutto a questa incredibile zona nel cuore della Toscana, la Maremma. Che decanta e due opere: in particolare in Davanti a San Guido, il Carducci rivede i luoghi dell’infanzia, con i cipressi alti e schietti che da Bolgheri vanno all’oratorio di San Guido. Questa zona comprende la Costa degli Etruschi e si estende fino alle località dell’entroterra come Castagneto Carducci, nome dato in onore al grande poeta.

“Piombino is a town and commune in the province of Livorno (Tuscany), Italy, on the border between the Ligurian Sea and the Tyrrhenian Sea, in front of Elba Island and at the northern side of Maremma.
It has an ancient historical center, derived from the time in which it was the Etruscans’ port, in the surroundings of Populonia. In the Middle Ages, it was instead an important port of Pisa’s Republic.
Its hinterland hosts a considerable industrial area. Its port is still heavily used, both for industry and for tourism, with ferry-boats to Portoferraio (Elba) and Olbia (Sardinia).” Source: http://en.wikipedia.org/wiki/Piombino – (Flickr Christian Ostrosky)
Recanati – Giacomo Leopardi
“Sempre caro mi fu quest’ermo colle”… quante volte l’abbiamo ripetuto durante gli anni di scuola? E il Leopardi ha scritto L’Infinito proprio ispirandosi a Recanati e ai luoghi che la circondano. Anche Il Passero Solitario (con la cima del Monte Tabor), Il Sabato del Villaggio (piazzetta nel centro cittadino) sono stati composti in questa località delle Marche, dove un po’ tutto ricorda l’esistenza del poeta. Imperdibile quindi una visita anche alla casa dove visse per un bel po’ di tempo. Ma questa è una parte d’Italia da visitare una volta nella vita non solo per la predominante presenza di Leopardi, ma anche per un mare limpido e per la popolazione super ospitale.
Marina di Pietrasanta – Gabriele D’Annunzio
D’Annunzio è stato una delle personalità di spicco degli inizi del Novecento, per la sua attività non solo nella letteratura ma anche nella politica e nel giornalismo. Una delle zone che più ha ispirato il poeta è stata Marina di Pietrasanta, una gemma nel cuore della Versilia, molto frequentata soprattutto nel periodo estivo. La sua celeberrima La Pioggia nel Pineto pare sia stata composta nei giardini privati della “Villa La Versiliana” dove ha abitato per un po’ e che è tuttora possibile visitare.
- Marina di Pietrasanta (Flickr Giandomenico Jardella )
Lago di Como – Alessandro Manzoni
“Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno” è probabilmente è uno dei versi più celebri della storia della letteratura, che il Manzoni ha scritto ispirandosi proprio all’amato Lago. Il grande poeta dell’ Ottocento ha sempre apprezzato questi luoghi Lombardi, non ultima Milano, dove è nato e morto. Ma le zone tra Lecco e Como erano le sue preferite e non a caso sono tra le più suggestive del Nord Italia, con un fascino particolare sia in estate che in inverno. Il lago di Como poi è il più profondo d’Italia e sulle coste potete trovare dei ristoranti super carini per un getaway romantico!
(Flickr Shann YU)
Arquà – Francesco Petrarca
Il grande poeta toscano inconsapevolmente ha scelto come dimora per gli ultimi anni della sua vita una zona che sarebbe diventata dopo molti anni uno dei borghi più belli d’Italia: Arquà Petrarca (il nome è stato cambiato proprio in onore dello scrittore) che si trova in Veneto. Proprio agli anni della permanenza ad Arquà dobbiamo la composizione di alcune epistole (una raccolta di lettere in prosa latina) che hanno avuto un grande peso per la vita professionale del Petrarca.
- (Flickr William)
Agrigento – Luigi Pirandello
Lo scrittore e drammaturgo che ha cambiato il modo di scrivere del Novecento è sempre stato affezionato alla sua Sicilia e soprattutto ad Agrigento. In questa località, che vanta una storia davvero importante e antichissima, il Pirandello abitava in una villa a strapiombo sul mare, al confine tra il territorio del comune di Agrigento e quello del comune di Porto Empedocle. In questa casa il poeta amava dipingere, scrivere, pensare, contemplare, tutto o quasi della sua produzione è stato composto in questa città.
- (Flickr Merlijn Hoek)