Jonathan Bailey è stato incoronato Sexiest Man Alive 2025 dalla rivista People, e chiunque abbia seguito la sua carriera non può che pensare: finalmente. Attore di grande talento, icona di stile e simbolo di una nuova idea di fascino, Bailey rappresenta perfettamente la combinazione tra eleganza, intelligenza e autenticità che oggi rendono irresistibile una star.
Nato nel 1988 a Wallingford, in Inghilterra, Jonathan ha iniziato la carriera giovanissimo sul palcoscenico, lavorando con la Royal Shakespeare Company e costruendo una solida formazione teatrale. Il successo mondiale arriva però con Bridgerton, la serie Netflix in cui interpreta il tormentato e affascinante Lord Anthony, ruolo che lo ha consacrato come sex symbol globale. Poi è arrivato Fellow Travelers, la serie che gli è valsa il Critics’ Choice Television Award come miglior attore non protagonista e che ha mostrato un lato più maturo e intenso della sua recitazione: vulnerabile, emotivo, potente.
Bailey non ha mai smesso di tornare al teatro — la sua prima grande passione — e solo di recente è stato protagonista di Richard II al Bridge Theatre di Londra, confermando una volta di più quanto la dimensione dal vivo resti fondamentale nel suo percorso. Nel frattempo si prepara a un nuovo, attesissimo debutto cinematografico: sarà il principe Fiyero in Wicked: For Good, in uscita nelle sale il 21 novembre 2025, accanto ad Ariana Grande e Cynthia Erivo.
In un’intervista a People, l’attore ha raccontato con ironia di aver ricevuto la notizia “nel momento più inaspettato possibile, mentre era in scena a teatro”, e di averla condivisa prima di tutto con il suo cane, Benson. Con la sua consueta modestia, ha definito il titolo “un enorme onore, ma anche qualcosa di completamente assurdo”, ricordando che il fascino — per lui — non è solo una questione estetica. “Essere sexy significa essere presenti, generosi, curiosi. Vuol dire guardarsi intorno e assicurarsi che tutti stiano bene.”
Oltre al talento, Bailey ha conquistato il pubblico per il suo impegno sociale. È un convinto sostenitore della comunità LGBTQ+ e ha fondato The Shameless Fund, un’iniziativa che finanzia progetti di inclusione e rappresentanza. Un gesto che racconta molto del suo modo di intendere la popolarità: come uno spazio di responsabilità e non solo di visibilità.
E poi c’è lo stile. Sul red carpet Jonathan Bailey è un punto di riferimento: impeccabile nei completi sartoriali ma capace di giocare con la moda, di mescolare rigore e libertà, di interpretare ogni look con disinvoltura. La sua eleganza non è mai costruita, ma naturale, come se fosse un’estensione della sua personalità.
In definitiva, questa proclamazione di People sembra arrivare nel momento perfetto: alla vigilia di un film attesissimo, nel pieno della sua maturità artistica, e con una credibilità pubblica che va ben oltre l’apparenza. Jonathan Bailey oggi non è solo il Sexiest Man Alive: è un attore completo, un uomo di valore e una delle figure più affascinanti del panorama contemporaneo.
