Si sa, il Festival di Sanremo è uno tra i più importanti eventi musicali in Italia e, ogni anno, attira l’attenzione di moltissimi telespettatori.
Con il trascorrere del tempo abbiamo notato quanto una tra le categorie più amate, in grado di emozionare e conquistare, sia senz’altro quella dei duetti. Difatti, nel corso degli anni, moltissimi sono gli artisti ad essersi messi in gioco e ad aver unito le forze per partecipare alla celebre kermesse canora.
Andiamo a ripercorrere, quasi come una linea del tempo, quali coppie si sono unite sul palco dell’Ariston creando veri e propri momenti indimenticabili. Da Albano e Romina, che vinsero l’edizione del 1984 con “Ci sarà”, passando per Anna Oxa e Fausto Leali, anche loro vincitori, con “Ti lascerò” nel 1989. Invece, il nuovo millennio di duetti è stato rappresentato da Giò Di Tonno ed una meravigliosa Lola Ponce, che nel 2008 vinceranno il Festival con “Colpo di fulmine”. Poi, più di dieci anni dopo, nel 2020, Fedez e Francesca Michielin sfioreranno la vittoria – battuti dai Måneskin – con il brano “Chiamami per nome”.
In definitiva, nella storia dei più celebri duetti di Sanremo, ne abbiamo trovati alcuni fortunatissimi. Quest’anno in gara ci sono i Coma_Cose, coppia nel lavoro e nella vita privata, ma questa sera – in occasione della serata delle cover – moltissimi ospiti si uniranno ai concorrenti per ripercorrere la storia della musica italiana (e non solo).
I MIGLIORI DUETTI DELLA STORIA DEL FESTIVAL DI SANREMO
QUESTA SERA LA SERATA DELLE COVER: L’ORDINE DEI 28 CANTANTI IN GARA CHE SI ESIBIRANNO CON BRANI DEL PROPRIO REPERTORIO (O DI ALTRI ARTISTI), ACCOMPAGNATI DA OSPITI SPECIALI
– Ariete e Sangiovanni, “Centro di gravità permanente” (Franco Battiato, 1981)
– Will e Michele Zarrillo, “Cinque giorni” (Michele Zarrillo, 1994)
– Elodie e Big Mama, “American Woman” (Guess Who, 1970)
– Olly & Lorella Cuccarini, “La notte vola” (Lorella Cuccarini, 1988)
– Ultimo ed Eros Ramazzotti, un medley di Eros Ramazzotti
– Lazza con Emma e Laura Marzadori (primo violino della Scala di Milano), “La fine” (Nesli, 2009)
– Tananai, Biagio Antonacci e Don Joe, “Vorrei cantare come Biagio” (Simone Cristicchi, 2005)
– Shari e Salmo, un medley di Zucchero Sugar Fornaciari
– Gianluca Grignani e Arisa, “Destinazione Paradiso” (Gianluca Grignani, 1995)
– Leo Gassmann con Edoardo Bennato e il Quartetto Flegreo, Medley di Edoardo Bennato
– Articolo 31 e Fedez, un medley di Articolo 31
– Giorgia con Elisa, “Luce (Tramonti a nord-est)” (Elisa, 2001), “Di sole e d’azzurro” (Giorgia, 2001)
– Colapesce Dimartino con Carla Bruni, “Azzurro” (Paolo Conte/Adriano Celentano, 1968)
– Cugini di Campagna & Paolo Vallesi, “La forza della vita” (Paolo Vallesi, 1992) e “Anima mia” (Cugini di Campagna, 1973)
– Marco Mengoni & Kingdom Choir, “Let it be” (Beatles, 1970)
– gIANMARIA con Manuel Agnelli, “Quello che non c’è” (Afterhours, 2002)
– Mr. Rain e Fasma, “Qualcosa di grande” (Lùnapop, 1999)
– Madame & Izi, “Via del Campo” (Fabrizio De André, 1967)
– Coma_Cose con Baustelle, “Sarà perché ti amo” (Ricchi e poveri, 1981)
– Rosa Chemical e Rose Villain, “America” (Gianna Nannini, 1979)
– Modà e Le Vibrazioni, “Vieni da me” (Le Vibrazioni, 2003)
– Levante e Renzo Rubino, “Vivere” (Vasco Rossi, 1993)
– Anna Oxa con il violoncellista iLjard Shaba, “Un’emozione da poco” (Anna Oxa, 1978)
– Sethu e bnkr44, “Charlie fa surf” (Baustelle, 2008)
– LDA e Alex Britti, “Oggi sono io (Alex Britti, 1998)
– Mara Sattei e Noemi, “L’amour toujours” (Gigi d’Agostino, 1999)
– Paola e Chiara con Merk e Kremont, Medley di Paola e Chiara
– Colla Zio e Ditonellapiaga, “Salirò” (Daniele Silvestri, 2002)