L’arte ha la capacità di farci fermare per un attimo a osservare. Ci fa prestare attenzione ai dettagli, stimolando la mente, e facendoci provare emozioni. Questo fenomeno è qualcosa di straordinario, e allora siamo chiesti: perché lasciarlo confinato tra le quattro mura di un museo? Non deve essere così! Per questo ci siamo lasciati ispirare da quattro dei nostri quadri dipinti preferiti per creare dei look “artistici”. Magari nessuno si accorgerà che avete rubato l’idea a René Magritte o o che il vostro look di oggi è puro Klimt dalla testa ai piedi, però tutti noteranno che sarete bellissime e originali, una fonte di ispirazione.
1. Valori personali, René Magritte

Rene Magritte: Personal Values, 1951-1952.
Cosa avrebbe detto il maestro della (dis)illusione, se avesse visto le sue opere di fine anni Venti tradotte in un look? Potrebbe commentare semplicemente che non ha senso, come le sue opere: “I miei dipinti sono immagini visibili che non nascondono niente. Evocano il mistero, ed è certo che quando si vedono i miei quadri, ci si domanda, “che significa”? Ma non significano nulla, perché il mistero non significa nulla, anch’esso, in quanto è inconoscibile.”
D’accordo, però è così bello guadare i suoi dipinti per poi creare combinazioni meravigliose ispirate dai colori, dalle fantasie e dagli oggetti che abbiamo trovato! Vi eravate mai accorti prima di quanto siano belli insieme i tessuti cielo e quelli leopardati? Certo che no, ma ora, grazie a Magritte, lo sappiamo: stanno benissimo insieme! Anche se non significano nulla.
2. Il Bacio, Gustav Klimt

Klimt, The Kiss (Lovers), 1907-1908
Opulenti, dorati e onirici: i dipinti simbolisti di Klimt ci trasportano in un mondo pieno di segreti, emozioni e intimità. Il Bacio, conosciuto anche come Gli Amanti, è un pezzo chiave dell’opera simbolista del pittore. Ci mostra una coppia abbracciata, i corpi avvolti in abiti decorati sia dalle costruzioni lineari dell’Art Nouveau contemporanea a Klimt, sia delle forme organiche tipiche del movimento Arts and Crafts. Insieme, ci ricordano un gioiello prezioso: una combinazione di motivi e colori perfetta per la primavera, non trovate?
3. Rose, Cy Twomblys

‘Roses’, (detail) by Cy Twombly, 2008
Le rose di Cy Twombly sono notevoli: la grande dimensione dona a questi fiori delicati grande potenza. Dipingendo con pennellate spesse, rapide e istintive, questo artista contemporaneo fa sì che le rose sembrino sanguinare da mille ferite, e allo stesso tempo, risultano piene di vitalità. Il colore cola dai petali, le differenti sfumature di rosa si mischiano insieme, creando un affascinante gioco di sovrapposizioni. Un dettaglio che vi colpirà è che in alcuni di questi dipinti, l’artista ha incorporato anche le parole di poeti famosi. Abbiamo sempre saputo che c’è una ragione per la quale le donne amano così tanto questi fiori in particolare: è che essi riflettono la loro forza e bellezza, emanando fragilità e delicatezza allo stesso tempo. Questa combinazione di caratteristiche è qualcosa in cui possiamo veramente identificarci, e che ci piacerebbe mostrare al mondo con un look floreale, che ci farà sentire come se stessimo passeggiando nel bel mezzo di un roseto a Parigi.
4. At Luciano’s House, Franz Gertsch

Franz Gertsch, At Luciano’s House, 1973
Scrupolosi, incredibilmente precisi ed accurati: i dipinti giganti di Franz Gertsch a una prima occhiata potrebbero addirittura sembrare delle fotografie. La sua produzione iperrealista del periodo tra il 1969 e il 1978 ci mostra scene della vita quotidiana dell’artista, tutte rappresentate con pennellate precisissime. Magari nessuno si accorgerà che avete indosso lo stesso outfit di una delle ragazze di questi dipinti, ma vi promettiamo una cosa: vi sentirete immediatamente più glam-rock e più uniche, come se foste appena tornate a casa da una folle festa notturna a Londra.