Da quando ho lasciato casa, a 17 anni, il tempo speso con i miei genitori è sempre stato limitato a pochi eventi annuali. Ci sono giorni in cui questa cosa mi pesa, ma altri in cui decisamente mi sembra una benedizione (ma non diteglielo)!
Dopo un periodo molto intenso dedicato al lancio del sito, avevo proprio bisogno di un po’ di family time e vero cibo cinese per ricaricarmi. Quindi ho deciso di abbandonare la spiaggia – per fortuna eravamo appena stati in Puglia – e tornare in città.
La mia famiglia ha abitato in 3 città, ci siamo trasferiti più volte da quando sono nata, perciò ogni volta che torno a casa di fatto organizzo un piccolo tour.
La prima tappa è Nanjing, dove sono nata, ovvero l’antica capitale della Cina (per 6 dinastie). In cinese il suo nome significa “la capitale del sud”, perciò pianificate una visita ai vari musei se ne avete il tempo. Le strade sono ricche di storia e snack saporiti, tra cui il must-have: Yanshuiya, letteralmente “anatra salata”.
Seconda destinazione: Shanghai, dove ho trascorso la mia adolescenza. È il centro della moda, della finanza e di milioni di sogni. Il suo nickname in cinese significa “la città magica”! Ogni volta che ci torno, c’è un nuovo grattacielo mai visto prima – immaginate che panorama! Dovreste farvi una corsetta lungo il Bund la mattina per vederlo bene, seguita da una passeggiata nella French Concession per i bar più cool, i ristoranti più moderni, i locali a conduzione familiare e il miglior shopping della città. Se siete foodies, dovete provare Xiaolongbao – un dumpling ripieno di zuppa dalla pasta super sottile.
Shenzhen, la silicon valley cinese (e terza tappa del mio viaggio), è a distanza di un ponte da Hong Kong. Dato il clima tropicale e la vicinanza con il mare, è il posto migliore per chi vuole vivere in città ma essere circondato dalla natura. È un melting pot di cinesi, che ci arrivano da tutta la nazione, perciò qui si trovano tantissime cucine locali: Sichuan, Hunan, Jiangnan… Se ne nominate una, è probabile che ci sia! Ovviamente non potete perdervi il Dim Sum/Yum Cha, la tradizione per cui famiglie e amici si ritrovano attorno a un tavolo per il brunch, con piatti su piatti di delizie al vapore.
Il tempo vola quando ci si diverte, e 10 giorni sono svaniti in un attimo. Ora che il nuovo e-commerce è attivo, spero di avere più occasioni di tornare a casa ed esplorare la mia madrepatria. Vi consiglio di fare lo stesso! 再见!